Image Alt

Antica Pizzeria Port’Alba

Via Port'Alba 18 - 80134 Napoli

+39 081 459713

info@anticapizzeriaportalba.com

Antica Pizzeria Port'Alba

anticapizzeriaportalba.com

La Storia

GENNARO LUCIANO, LA STORIA  DELLA PIZZA SI FERMA A PORT’ALBA

 A Napoli, nel 1974, i giovani studenti dell’ Istituto Calasanzio, finite le lezioni ed usciti di corsa dalle classi, erano tutti in pieno fermento generazionale. Accompagnati dalle incognite di quelli che poi sarebbero stati chiamati anni di piombo, parlavano tra loro degli strascici di scandali internazionali come il Watergate, del colpo di stato in Portogallo e dell’attentato dell’Italicus mentre, le canzoni che ascoltavano erano quelle di Battisti, degli Abba, dei Queen e di Peppino di Capri che cantava “il Sognatore”.  Tralasciato il tema delle belle ragazze, tra i maschi  tifosi del Napoli, a tenere banco erano le discussioni sulla squadra di Vinicio e su tutto, c’era il sogno dell’auto Lamborghini Countach LP400 o della moto Ktm 125 gs.  Tra quegli adolescenti che al cinema potevano ammirare Manfredi con “C’eravamo tanto amati” e Claudia Cardinale, Fabio Testi e Franco Nero con “I guappi”, tutto sembrava in perenne attesa di qualcosa capace di cambiare il mondo. E proprio in quel contesto storico e sociale e con la testa protesa verso l’attività di famiglia interamente dedicata alla ristorazione, nella blasonata scuola napoletana di via Donnaregina, c’era anche uno studente classe 1961, di nome Luciano Gennaro. Un ragazzo come tanti che, tuttavia, animato dalla vocazione presente nel suo dna, non esitò a mettersi al fianco di Papà Vincenzo nel suo noto locale nato nel 1738 a Port’Alba. Quelli, per il giovane Gennaro, che lasciato i libri si era presto appassionato alla vita della celebre pizzeria paterna, furono lunghi anni di gavetta. Anni, vissuti sempre nel segno di una passione portata nel sangue e nel nome degli antenati che, già due secoli prima, avevano offerto ai napoletani le loro pizze e le loro specialità.

Abituato fin da giovanissimo a sentire parlare di antichi clienti come Di Giacomo e D’Annunzio ed ancora degli illustri frequentatori del presente, tra cui tanti personaggi della politica, della cultura e dello spettacolo, il giovane erede della famiglia Luciano non impiegò molto a mettere a frutto nel migliore dei modi la tradizione di casa. Tanto che, giunto l’anno 1982, mentre il papà decideva di dedicarsi alla seconda sede aperta al Vomero, prese da solo in mano le redini del locale diventandone titolare. Rimasto al comando della pizzeria più antica di Napoli,  Gennaro Luciano, fu davvero veloce nel raggiungere i primi successi legati alla  volontà di tramandare con semplicità e rispetto l’antica disciplina per l’impasto della pizza. Una pizza che grazie alla ricerca del giovane pizzaiolo non potè che allinearsi con la storia. Apprendendo dai più grandi maestri del momento la tecnica dell’impasto a mano e di una buona maturazione e prediligendo la lievitazione diretta con un solo impasto ed una ridottissima dose di lievito di birra, Gennaro, si avviò presto sulla strada della popolarità  portando, come docente ed ambasciatore, i segreti della sua pizza in giro per il mondo. Conquistando premi e riconoscimenti, oggi  il maestro pizzaiolo Gennaro si attesta tra i più apprezzati del settore, mantenendosi sempre ai vertici dell’attenzione per le sue iniziative benefiche e per il suo impegno in qualità di socio fondatore dell’Unione Pizzerie Storiche Napoletane “Le Centenarie”.  Dopo aver viaggiato ed insegnato la tecnica della pizza tradizionale a Whashington, Nashville, Miami, Fort Lauderdale, Atlanta, Pittsburgh, Phoenix, Los Angeles, Shanghai, Melbourne e Sydney, il maestro pizzaiolo Luciano ha continuato la sua opera in mezza Europa giungendo anche in Spagna, Londra, Malaga e Valencia. Protagonista più d’una volta a Bra per la Slow Food, a Rimini per il Sigep, ad Arce per il Festival Polselli ed a Napoli per Tutto Pizza, Gennaro Luciano con la sua “Antica Pizzeria Port’Alba 1738”, offre ai napoletani ed ai turisti internazionali il meglio della pizza, insieme ad una grande varietà di specialità tipiche partenopee.  Insignito di prestigiosi riconoscimenti come,  L’”Ercole d’Oro”, il Premio “Qualità e Cortesia” ed il Premio “Ospitalità” dell’Ascom,  Gennaro Luciano, nonostante le lunghe ore trascorse nel suo storico locale trova il tempo per fare parte attivamente dei docenti dei corsi dell’Associazione Verace Pizza Napoletana e per tramadare, con dedizione e severità le antiche ed intoccabili regole di quella che lui chiama “pizza napoletana”. Presente nei più autorevoli libri dedicati all’antica specialità ed ai suoi maestri, il pizzaiolo Luciano, giorno dopo giorno, impasta e sforna pizze dal sapore della storia e con esse, tra ragù, genovese, polpi alla luciana e le bontà di una Napoli senza tempo, tutta la passione di chi ha fatto della propria arte uno stile di vita.

Giuseppe Giorgio

Video

Mappa